Chi siamo

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Aiart
Torino & Piemonte

Che cos’è Aiart

Aiart (Associazione Cittadini Mediali) ha l’obiettivo di sostenere l’impegno educativo delle famiglie, della scuola e delle istituzioni formative nel rapporto con i media.

A tal fine promuove collaborazioni con enti locali, istituti scolastici, università, associazioni e parrocchie realizzando iniziative di sensibilizzazione e formazione rivolte ad adulti (genitori, docenti ed educatori), bambini e ragazzi.

Aiart è presente sul territorio piemontese dal 1980 quando la signora Mariella Fasano iniziò la sua attività di volontariato in AIART che portò avanti in qualità di presidente fino al 2002. Si svilupparono negli anni diversi corsi di formazione per docenti, famiglie e ragazzi della scuola dell’obbligo che si diffusero in tutta la regione Piemonte.

A giugno 2024 l’associazione si ricostituisce ponendosi come obiettivo principale l’educazione digitale nei diversi ambiti educativi, a partire dalla famiglia per arrivare alle scuole e agli altri soggetti del territorio..

Nel 1953 nasce l’AIAR, che l’anno successivo cambierà la sua denominazione in AIART (Associazione Italiana Ascoltatori Radio e Telespettatori). L’associazione è una onlus di volontariato culturale, apartitica, laica, d’ispirazione cristiana per curare la formazione degli utenti dei media e tutelarli anche con azioni di denuncia presso le autorità competenti.

Da oltre 60 anni, dunque, l’AIART, come associazione spettatori, è impegnata nella promozione di una fruizione critica e responsabile dei vari media, con passione e competenza, ispirandosi al messaggio cristiano e ai principi della Carta Costituzionale, preservando la sua autonomia e il suo sguardo plurale.

A partire da novembre 2016, un nuovo nome accompagna lo storico acronimo AIART, non più soltanto associazione spettatori, concetto valido per i media tradizionali, ma riduttivo per i nuovi dispositivi digitali, in cui ognuno è al tempo stesso fruitore e produttore/diffusore di contenuti. Ogni utente da spettatore ha l’opportunità e la responsabilità di essere “spettAttore” nell’universo comunicativo, per questo motivo oggi AIART è Associazione Cittadini Mediali. Nella società interconnessa abbiamo il diritto-dovere di sentirci protagonisti nei media.

L’Aiart, in qualità di associazione culturale orientata alla formazione e tutela del cittadino mediale, si propone di:

  • Contribuire allo sviluppo dei valori di libertà e di giustizia, all’affermazione della dignità della persona, al bene comune secondo i principi e i cardini della Costituzione e della Dottrina Sociale della Chiesa.
  • Tutelare gli individui, in particolari i minori, nel campo della comunicazione mediale e digitale.
  • Promuovere e sollecitare le capacità di lettura, scrittura, analisi critica, fruizione consapevole, cittadinanza, discernimento in relazione ai contenuti mediali.
  • Diffondere una cultura mediale e contribuire ad educare ciascun individuo a rappresentarsi, esprimersi e creare CON i media; rapportarsi, rispondere e riconoscere AI media la loro capacità di incidere nel processo di elaborazione culturale; realizzarsi, progettarsi, posizionarsi NEI media come opportunità di crescita collettiva.
  • Educare il cittadino mediale al senso critico e alla responsabilità su tutto il territorio nazionale: educando per tutelare e tutelando per educare.

Far acquisire competenze che consentano di essere a pieno titolo cittadini del mondo digitale è oggi il primario obiettivo di Aiart, che si propone di tutelare i minori, di rendere consapevoli tutte le figure educative e di richiamare i produttori di contenuti mediali e le istituzioni alle loro responsabilità.

Our mission

Sì al digitale, nei tempi e nei modi giusti.

Siamo la prima generazione di genitori ad affrontare la sfida del digitale nell’educazione dei figli e in famiglia. Abbiamo poche certezze e sempre nuove domande. Siamo certi però che la sfida per un uso più sano del digitale si possa vincere soltanto insieme.

Cosa vogliamo dire?

L’educazione digitale è efficace se viene offerta in modo coordinato da parte di una comunità (genitori, scuole, pediatri, istituzioni, oratori, scout, società sportive, ecc.) in cui ci si supporta a vicenda. 

Ad esempio, mettendosi d’accordo collettivamente sull’età di consegna degli smartphone ai preadolescenti, o sul loro accesso ai social. Si diminuisce così la pressione sociale all’anticipazione e si apre uno spazio per un dialogo tra famiglie. 

Siamo immersi in un’era che potremmo definire di “connessione permanente” ad internet, social media e smartphone che richiede, in campo educativo, scelte che riguardano luoghi, tempi, modalità e contenuti di utilizzo delle tecnologie. La transizione epocale nella quale ci troviamo ci chiede di prendere coscienza di quanto la tecnologia non sia neutra, ma condizioni la nostra vita e alzi la posta in gioco.

Come genitori moderni possiamo riprendere in mano le redini dell’educazione digitale per poter scegliere in modo maggiormente consapevole la direzione che vogliamo prendere. 

Affrontare da soli questa sfida è quasi impossibile: insieme invece si può fare.

Attività

CORSI

formazione

PATTI

digitali

Risorse

online

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Struttura

Aiart Torino e Piemonte (cariche da giugno 2024):

Elisabetta
Coccia

Presidente

Ilaria
Giudici

Segretario

Sabrina
Volpe

Tesoriere

Chiara
Succi

Referente Comitato Scientifico

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campagna associazioni

Se condividi le finalità dell’Associazione puoi contribuire e sostenere le attività AIART attraverso il tuo personale impegno e associandoti versando la quota* di adesione annuale che consiste in:

Soci Giovani: 6 Euro
Soci Ordinari: 25 Euro
Soci Sostenitori, Associazioni, Enti, Istituti e Scuole: 40 Euro

* La quota comprende l’abbonamento per un anno al mensile dell’Associazione “Il Telespettatore”.
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